Le aspettative si sono avverate: ben trentuno cani a catalogo per i bracchi francesi e cinque blu d’Alvernia, ecco le presenze delle nostre razze all’Outdoor Country di Tarquinia il 1 giugno scorso. Sono orgoglioso di rappresentare un così partecipe gruppo di Soci e estimatori di queste affermate razze nel contesto del panorama cinofilo italiano, che continuano nell’impegno di tutela dei loro amati cani. Partecipare alle manifestazioni che organizziamo durante il corso dell’anno significa dare la possibilità di verificare le qualità dei soggetti che potrebbero essere messi in evidenza come riproduttori, ed il fine è quello di mantenere, o anche migliorare, quello stato di salute che ci contraddistingue. Ma non solo: abbiamo bisogno di conferme e questi appuntamenti costituiscono quell’occasione che ci indica l’appropriatezza e la qualità delle scelte del passato. In nostri non sono ancora numeri molto importanti, ma godiamo di eccellenza sia morfologica che funzionale. Non entro nel merito delle risultanze in prova, per le quali vi abbiamo informato con gli ultimi successi, e mi soffermo sull’aspetto morfologico: il raduno del Game Fair, oltre a regalare soddisfazione in termini di numeri, ha anche donato piacevoli conferme.
Le nostre razze godono di salute e ciò soddisfa l’impegno profuso e mantiene salda la via di allevamento che tutti noi abbiamo voluto portare avanti. Umilmente e con profonda sincerità ringrazio tutti gli intervenuti, il Game Fair Italia che ci ha ospitato in questa meravigliosa cornice, e porgo una calda carezza ai nostri cani, perché è soltanto grazie al loro “essere meravigliosi” che noi tutti possiamo mantenere orgoglio per la possibilità di assaporare giorno dopo giorno la beltà di queste razze. Sotto acrobatici ed entusiasmanti volteggi di grandi aquile, contornati da tradizionali giochi a cavallo di destrezza equestre e spettacolari esibizioni di sheep dog e agility, ed ammirati da un fiume di persone, al Game Fair salgono il podio il bracco francese Ciko e il Bleu Cencio, attorniati dal resto del gruppo che gioisce tutto per le risultanze di qualità ottenute.
Ci siamo anche spinti oltre, a conferma della collaborazione che promuoviamo sempre per le altre razze, ospitando un raduno di griffoni korthals: ben ventotto presenze, e anche per loro un successo sia numerico che di eccellente qualità. Al solito vi rimando ai risultati che pubblichiamo nei cataloghi in queste pagine, e attendo per incontrarvi ancora nei nostri prossimi appuntamenti.
Marco Ragatzu, Presidente CIBF