Coppa Italia Continentali 2017: il bis!

Ancora una volta bravi! Siamo stati capaci di dimostrare le grandi qualità della razza bracco francese, il risultato del serio lavoro che nel corso di questi pochi anni abbiamo fatto nella selezione che ha condotto alla creazione di una vera e propria sotto popolazione tutta Tricolore. I bracchi francesi di allevamento italiano si sono imposti nel confronto con i migliori del momento delle altre razze continentali nella verifica funzionale articolata in una formula che mira ad evidenziare oltre la qualità anche le concretezze del cane da caccia, considerando in più anche l’aspetto morfologico. Made in Canada Axel, (da Gard del Sandalyon e Daisy di S.Donato), Feal, (da Elfo e Bonny), Iacopo di S.Donato, (da Boscuu du Clos de Gaou e Ula), Spino di Apollo, (da Brix del Limoncello e Onda di Apollo), Ablen del Guardengo, (da Flash de Chantoizeau e Genna del Guardengo) e Coky di Apollo, (da Barone e Onda di Apollo), questi i nostri “Cavalieri“, coloro che hanno corso per il CIBF conducendo il Club alla vittoria finale senza mezzi termini. Accanto a loro pronti all’evenienza anche Nanà, (da Ciro e Vasia di S.Donato), e Lino di S.Donato, (da Jacopo di S.Donato e Coe), che hanno costituito le due riserve. Compatto il gruppo di Amici che hanno condotto la nostra bandiera durante questo evento: Roberto, Ottavio, Omar, Maurizio e Giancarlo erano accanto a Marco ed hanno vissuto in scontata sintonia tutta l’avventura della Coppa a Pian di Spino. I terreni impegnativi di queste zone non hanno spaventato ne limitato i nostri cani che hanno manifestato in pieno qualità di razza, atletiche e venatiche con grande desiderio a reperire la selvaggina. Tutti sono arrivati con grande coraggio, desiderio e capacità al contatto con il selvatico e del gruppo di sei, in quattro hanno concluso concretamente, alcuni dei quali in entrambe le giornate. Potremmo descrivere tutte le prestazioni ma è sufficiente sintetizzare in una di queste che poi è un “copia e incolla” per le altre: “Ritmo, velocità, bel galoppo e cerca ariosa con costante collegamento spontaneo. Metodo di cerca e palese volontà a reperire. Bellissimo contatto sulla selvaggina”. Questo il comune denominatore che ha caratterizzato il nostro team.

Il pensiero particolare del Presidente del CIBF Marco Ragatzu: “Questo ulteriore traguardo dimostra ancora una volta ciò che per me costituisce il vero  motivo di successo del lavoro che ha condotto in poco meno di vent’anni  il Club: una sincera e trasparente collaborazione tra i Soci del CIBF ed il Club che non poteva che condurre a questi risultati di selezione. Abbiamo tra le file persone appassionate e anche molto capaci che non mirano a successi di protagonismo ma si impegnano per la razza. I nostri cani sono stati sempre in mano ai cacciatori e tra questi alcuni di loro hanno iniziato ad impegnarsi anche nei circuiti delle prove e nelle esposizioni, ma mai è mancata, ed io spero che mai sarà, la base venatoria, quella del cane che cresce accanto al padrone con il fucile in mano, che affronta i nostri terreni e le nostre cacce, seriamente senza “false pantomime”. Ne ho sentite fin troppe! Fortuna? No. Certo, la “dea bendata” ci mette del suo ma ciò che avete visto a questa Coppa è il bracco francese, sono esattamente così. Bene inteso,  questa era una scelta ma la media dei soggetti della selezione zootecnica che gode del coordinamento del CIBF e della capacità dei Soci in piena collaborazione con questo, garantisce tale eccellente prodotto. Abbiamo fatto un lavoro serio utilizzando strumenti del passato e anche attualissimi e del domani, spingendoci anche nella ricerca di aiuto dalla scienza: ecco i risultati, cani che tengono conto sia dell’aspetto fenotipico che del potenziale genotipico nella loro unione in riproduzione, affinché si possa continuare ad avere bellissimi bracchi francesi per il cacciatore.  Oggi possiamo dire di aver creato una sotto popolazione della razza nel nostro Paese e, parimenti come è accaduto per altre, la selezione italiana, la nostra cinofilia che viene considerata con rispetto e considerazione nel resto del mondo, anche per il bracco francese è stata capace di produrre nella tutela della razza dei soggetti molto importanti e che si ripetono nella progenie senza temere confronti e che vengono anche presi in considerazione nell’allevamento d’oltralpe. Proprio il giorno del mio compleanno vedo trionfare la razza che rappresento sin dai primi momenti, quel Club che abbiamo noi tutti voluto e per il quale abbiamo combattuto tanto, e ammiro, con le lacrime agli occhi, quel cane in mano al giovane Amico che solca i forti pendii di Pian di Spino quasi volando per quanto veloce, e poi eccolo là: lo voleva, lo ha trovato e lo ha fermato per tutti Noi. Questo è ciò che avete fatto: Roby, Otto, Maurizio, Omar e il saggio Gaincarlo, mi avete fatto regalato proprio il 1^ ottobre ciò che mai potrò dimenticare.”

Anche in questa edizione hanno partecipato i borbonesi e i blu d’Alvernia per i quali abbiamo incentivato ulteriori lavori di sviluppo. Allevatori seri promuovono una selezione che condurrà all’ottenimento di prodotti di buon livello e che sapranno in futuro dimostrare il loro potenziale e le concretezze venatorie.

Il CIBF si ripete, adesso punto e a capo.

Si riparte per quel lavoro che ci chiama, che abbiamo voluto e per il quale continueremo con serio impegno,  scevro da motivazioni che non siano di puro interesse per la razza e per il benessere animale.

LE CLASSIFICHE DI PIAN DI SPINO     

Sabato 30 settembre – prova internazionale su selvaggina naturale

Feal cond. Mariani CQN

Ablen del Guaredengo  cond. Renzi 2° MB

Cocky di Apollo cond. Musso 2° Ecc

Made in Canada Axel cond. Mencio 1° Ecc

Domenica 1 ottobre – Prova nazionale su selvatico abbattuto

Feal cond. Mariani 1° Ecc CAC

Ablen del Guardengo cond. Renzi CQN

Cocky di Apollo cond. Musso 2° Ecc

 

Mostra speciale per tutte le razze tutelate dal CIBF a HIT 2017

Sabato 11 febbraio 2017 si terrà la mostra speciale per tutte le razze tutelate dal CIBF in occasione di HIT a Vicenza. Nei padiglioni della Fiera dedicata alla caccia, che avrà luogo nei giorni di 11, 12 e 13 febbraio, anche quest’anno sarano presenti, tra gli altri, i Clubs di razza continentale ed inglese: il Circolo Cinofilo Vicentino organizza ancora una volta le mostre speciali per le razze da noi tutelate durante la prima giornata mentre al secondo giorno tutte le razze canine saranno in mostra durante la seconda esposizione nazionale.

Il CIBF sarà presente il sabato e la domenica con lo stand dedicato nel padiglione della cinofilia dovre avranno luogo le esposizioni, a disposizione per tutti i Soci e e per quanti sono in cerca di informazioni per le nostre razze. Vi aspettiamo a HIT 2017. Affrettati ad iscrivere il tuo cane, sei ancora in tempo. Vedi qui per iscrivere.

 

XIV^ Coppa Italia Razze Continentali

La XIV^ Coppa Italia Razze Continentali si è tenuta l’11 e 12 ottobre sui terreni della provincia di Mantova. Sei nostri rappresentanti, selezionati dal Dottor Antonino La Barbera, hanno manifestato le loro potenzialità cercando di concretizzare risultati: Nanà e Feal condotti da Omar Mariani, Made in Canada Axel condotto da Roberto Renzi, Fedra condotta da Federico Assanti, Barone condotto da Valter Somenzi e Charolotte condotta da Mauro Moretti. Accanto a loro il nostro Vicepresidente aveva indicato anche come riserve Fedra di Silvia Radaelli e Ablen del Guardengo di Roberto Renzi.

Conoscete tutti le peculiarità di questa impegnativa prova articolata su due giornate e quattro differenti verifiche, difficile nell’organizzazione e dura da affrontare. I cani che ci hanno rappresentato costituiscono un ottimo punto di riferimento e manifestano l’attuale benessere del Bracco Francese in quanto a qualità di tipo e venatiche; doti che continuano a stimolare il cacciatore italiano nel suo utilizzo. Sappiamo bene quanti fattori possono interferire sul campo di prova, sopratutto quando, come in questo periodo, i cani passano nel giro di pochi giorni dalla caccia cacciata ai test funzionali delle prove di lavoro che impongono precise regole, comprensibilmente poco considerate durante l’attività venatoria.

Ma la mia considerazione è rivolta ai nostri concorrenti che ho potuto osservare in queste due giornate, a stretto contatto prima e durante le prove: un grande senso di responsabilità li ha accompagnati per l’intero week end, con una evidente tensione nel pensiero di voler dare concrete soddisfazioni al Club di appartenenza e a loro stessi, e poi un’evidente sportività dimostrata durante i turni.

Trovandomi in Giuria ho avuto modo di controllare quattro dei nostri cani che non hanno smentito le aspettative manifestando una grande determinazione nella palese volontà di reperire la selvaggina: il punto che vorrei sottolineare, al di là del “tipo” che sappiamo essere ad ottimi livelli, riguarda le grandi doti venatorie del Bracco Francese che lo rendono “cacciatore” a tutto campo, di spiccata mentalità, (non sempre controllata in questa edizione), veloce e potenzialmente proficuo. I terreni molto belli con animali presenti in buona densità e che a volte hanno avuto comportamenti poco consoni; anche il primo giorno. Ma può accadere. Abbiamo ottenuto nelle due prove soltanto un 1° MB con Nanà di Mariani.

I riporti dall’acqua sono stati eseguiti da cinque dei sei soggetti presentati e la verifica morfologica attesta l’ottimo tipo nella globalità dei nostri rappresentanti. Cosa è mancato? La prima consueta risposta riguarda il famoso “fattore C”, la fortuna, ma obiettivamente si deve riconoscere che le situazioni non hanno permesso, (assolutamente involontario), una condizione sempre ottimale; vero è “comunque affrontabili”, ma altrettanto comprensibilmente la preferenza andrebbe verso maggiori opportunità, (non numeriche).

Sono onorato di essere al fianco di questi “ragazzi” che meritano un posto d’eccellenza nella storia di questa meravigliosa razza in Italia. Appassionati, decisi e compatti nel vivere le soddisfazioni che il Bracco Francese effettivamente, nella realtà venatoria, riesce a donare. Lo abbiamo fatto in passato in molte occasioni e saremo ancora in condizione di mostrare concretamente il nostro prezioso, proficuo, facile ed invidiabile cane da ferma. Ad Maiora!

Marco Ragatzu

Prova su selvatico abbattuto e selezione squadra per la Coppa Italia

Sabato 27 settembre si terrà a Marta (Viterbo) la prova su selvatico abbattuto, aperta a tutte le razze continentali, organizzata dal Gruppo Cinofilo Viterbese in collaborazione con il CIBF. Inoltre per il bracco francese nel tipo pyrénée la prova servirà anche come verifica per la composizione della squadra che parteciperà alla prossima Coppa Italia a Mantova nei giorni 11 e 12 ottobre 2014. Per info o iscrizioni scrivere a segreteria@braccofrancese.com 

Assemblea dei soci: 7 febbraio a Vicenza

Il Presidente del Club Italiano Bracco Francese convoca  l’Assemblea Generale per la data del 7 febbraio 2014 a Vicenza presso la sala riunioni della Fiera di Vicenza che gentilmente ospita l’incontro, fissato in prima convocazione alle ore 15:00 ed alle ore 16:00 in seconda.

Ordine del giorno:

1. Relazione del Presidente anno 2013
2. Bilancio consuntivo 2013
3. Previsione Bilancio 2014
4. Calendario manifestazioni 2014.
5. Coppa Italia 2014
6. Rinnovo cariche sociali
7. Premiazioni Campionati Sociali e manifestazioni varie

 

Raduno nazionale CIBF 8 febbraio 2014 – Vicenza Hunting Show

Gentili Soci, carissimi Amici,

Vi comunico che sabato 8 febbraio 2014, si terrà a Vicenza in occasione dell’Hunting Dog Show, nei padiglioni dell’omonima Fiera, il raduno nazionale per tutte le razze tutelate dal nostro Sodalizio, giudicato dal dr. Luigi Nerilli. Come di consueto le iscrizioni, (esclusivamente utilizzando la modulistica a disposizione nel sito ufficiale), devono essere inviate alla segreteria del CIBF tramite fax al numero 0916916870 o per email all’indirizzo segreteria@braccofrancese.com , entro e non oltre il 25 gennaio 2014. Vi informo inoltre che il giorno seguente, domenica 9 febbraio, nello stesso padiglione della Fiera di Vicenza, avrà luogo l’esposizione nazionale CAC, per la quale le informazioni sono reperibili presso il Circolo Cinofilo Vicentino.

I partecipanti al raduno CIBF avranno ingresso gratuito all’Hunting Show, mentre la quota di iscrizione è fissata per € 20,00 da versarsi unicamente con bonifico bancario al CIBF utilizzando il cod. IBAN reperibile sul sito ufficiale, contestualmente all’iscrizione stessa.

In attesa di trascorrere insieme durante questa interessante fira internazionale un’ulteriore giornata dedicata alla nostra razza, Vi saluto cordialmente augurandoVi un buon 2014.

Marco Ragazu, Presidente CIBF

Coppa Europa Razze da Ferma Continentali

 

COPPA EUROPA  PER RAZZE DA FERMA CONTINENTALI CAC – CACIT LA TOLLARA (ITALIA) 4 aprile 2014

Scarica il Programma completo e il modulo di iscrizione

La Coppa Europa per razze da ferma continentali è organizzata dall’ENCI – Ente Nazionale della Cinofilia Italiana (ENCI).
Ciascun Paese può essere rappresentato da una sola squadra, composta da un minimo di 2 soggetti ad un massimo di 4 soggetti. All’atto dell’iscrizione può essere nominata una riserva.
La composizione della squadra, compresa l’eventuale riserva, dovrà pervenire preferibilmente  entro il 31 marzo 2014, e comunque non oltre il 2 aprile 2014 e dovrà essere inviata a:

ENCI
Ente Nazionale della Cinofilia Italiana
Viale Corsica 20 – 20137 Milano
Tel. ++39-02-70020390
Fax ++39-02-70020323
email: estero@enci.it

L’importo di iscrizione per ogni soggetto iscritto è di € 62,50

Per l’iscrizione dei partecipanti ad ogni squadra, pregasi utilizzare l’apposito modulo allegato al seguente programma.

Raduno della manifestazione:
Centro Cinofilo “La Tollara”
Cascina Nuova 12 – Strada per Felizzano
15043 Fubine (AL)
Tel. +39 0131 772837 – 790350
Fax +39 0131 772275
e – mail: gruppocinofiloaless@libero.it

Per ulteriori informazioni:
ENCI – Ente Nazionale della Cinofilia Italiana
Tel. ++39-2-70020390 / Fax ++39-2-70020323
email: estero@enci.it

PROGRAMMA  DELLA  MANIFESTAZIONE

Mercoledì 2 aprile 2014 ore 15,00 – apertura Segreteria della Manifestazione presso il Centro Cinofilo “La Tollara”;

Giovedì 3 aprile 2014 ore 15,00 – riunione della Commissione FCI Razze da Ferma
Continentali presso Hotel “Il Mulino”;
ore 17,00 – sorteggio dei concorrenti partecipanti alla Coppa Europa presso il Centro Cinofilo “La Tollara”;

Venerdì 4 aprile 2014 COPPA EUROPA
ore 8,00 – ritrovo dei partecipanti presso il Centro Cinofilo “La
Tollara” e presentazione delle Squadre;
ore 9,30 – inizio della competizione;
ore 20,00 – Cena ufficiale presso il Centro Cinofilo “La Tollara”;

* prenotazione obbligatoria entro le h.15,00 di giovedì 3aprile 2014 presso la segreteria della manifestazione. E’ possibile prenotare la cena anche utilizzando il modulo allegato all’iscrizione della squadra.

  • proclamazione dei risultati;
  • relazione dei Presidenti di giuria;
  • consegna dei premi

Sabato 5 aprile 2014 PROVA DI ECCELLENZA
ore 08,00 – Prova di Eccellenza: ritrovo presso il Centro Cinofilo “La Tollara”;

N.B.: per partecipare alla prova è necessario iscriversi entro le ore 12,00 del 4 aprile 2014 presso la Segreteria della Manifestazione. Quota di partecipazione alla Prova di Eccellenza: € 35,00.

Scarica il Programma completo e il modulo di iscrizione

Ragatzu: Avete scritto la storia di questa razza nel nostro Paese.

L’edizione 2013 della Coppa Italia dedicata alle Razze Continentali da ferma cade esattamente nel decennale del riconoscimento del CIBF da parte dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana. Ed è la seconda volta che siamo stati chiamati ad organizzare questa importante manifestazione cinofila.

La buona presenza di selvatici, le ottime strutture a disposizione, la beltà paesaggistica, e la posizione geografica hanno fatto cadere la scelta su Bolsena, in Provincia di Viterbo. Accanto a noi il Club Italiano Griffone Korthals e, opportunamente, il Gruppo Cinofilo Viterbese. Grazie alla collaborazione di Farmina Teambreeder, nella persona di Riccardo Sarchioni, la Coppa organizzata dal CIBF ha potuto contare sull’utilizzo delle strutture ricettive del paese, e non soltanto: Bolsena ha aperto le porte ai cinofili continentalisti concedendo un’ospitalità rara ed encomiabile.

La squadra del CIBF

La squadra del CIBF

Amici carissimi, non si tratta di un evento competitivo, ne tanto meno caratterizzato da futili individualismi! Ribadisco questo concetto in quanto in più occasioni c’è stato il tentativo di distorcere la sostanza della Coppa, che trova nei suoi scopi l’obiettivo di manifestare, in un confronto diretto e globale, lo stato di salute del momento delle diverse razze continentali.

Per quanto ci riguarda, questa è la sintesi dei risultati ottenuti: dopo circa tredici anni di lavoro il bracco francese oggi propone un patrimonio genetico di ottima rilevanza e tangibili risultati. Abbiamo presentato una squadra di tutte femmine e un solo stallone: zootecnicamente parlando questa condizione costituisce un dato di palese e determinante importanza per la tutela dell’allevamento italiano. Abbiamo avuto un concreto risultato dalla verifica morfologica che attesta la perfetta aderenza al tipo. Gli stessi cani si sono espressi con ottime qualità funzionali, per doti venatorie e di stile; nella concretezza tre dei nostri sono riusciti a “scolpire” la classifica: Made in Canada Axel, Fedra, e Charlotte ottengono la massima qualifica all’Eccellenza!

Sono anche emerse alcune difficoltà sulle quali abbiamo il dovere di porre attenzione nel futuro lavoro di selezione, sopratutto in merito ai riporti, da terra e dall’acqua. I nostri cani sanno riportare e affrontano anche senza troppe difficoltà l’acqua alta, ma, nell’occasione, è mancata quella richiesta precisione nell’esecuzione. Questo l’unico neo che però non ha impedito di evidenziare le grandi qualità che il bracco francese possiede, e che lo attestano quale ottimo ausiliare venatorio. Concreto sopratutto!

Quello che conta è il contesto globale. Per questo ho voluto stringere la mano a coloro che nelle due giornate si sono davvero impegnati. Ai nostri conduttori Federico, Stefano, Giuseppe, Roberto, e Omar: sono umilmente orgoglioso di esservi accanto, e sono convinto che il vostro operato ha permesso di scrivere la storia di questa razza nel nostro Paese. Un pensiero importante va a Sergio, a Massimo e a tutti quelli che gli sono stati accanto, e che hanno offerto un fondamentale ed insostituibile aiuto nell’organizzazione dell’evento. La serietà e la competenza di Antonino hanno dato lustro e trasparenza al nostro operato tecnico, ed hanno condotto ad svolgere una Coppa per la quale possiamo sostenere a gran voce la soddisfazione di aver ottenuto quegli scopi che la manifestazione si prefigge. Per tutti, anche per noi, e in prima analisi per la tutela ed il benessere delle razze che vi hanno partecipato.

Amici, (perciò vi ho ricordato esplicitamente per nome), e mi rivolgo a tutti i Soci: manteniamo la nostra sincera obiettività, correttezza sportiva, la reciproca considerazione e il rispetto, che uniti alla passione per la razza che tuteliamo non potranno che condurre ai risultati che desideriamo per la promozione e la salvaguardia dell’allevamento in Italia del Bracco Francese. Bravi!

Marco Ragatzu, Presidente CIBF

I Bracchi Francesi si classificano secondi alla Coppa Italia 2013

La squadra del CIBF

La squadra del CIBF

I primi risultati: Classifiche Squadre
1 Classificata 96,4 CIEB
2 Classificata 62,2 CIBF
3 Classificata 59,1 KCI
4 Classificata 51 SABI
5 Classificata 48,1 CISP
6 Classificata 46,1 CID
7 Classificata 44,7 B U VIZLA
8 Classificata 35,3 CIGK

Per i bracchi francesi in Italia, un risultato storico e una conferma dell’ottima qualità del lavoro di selezione!

A breve il commento del Presidente Marco Ragatzu.